L’IPIA “L. Montini” incontra la Polizia di Stato per sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze dell’utilizzo di sostanze stupefacenti.
Il 3 e 10 dicembre 2024 gli studenti delle classi prime, seconde e terze dell’Istituto Manutenzione e Assistenza Tecnica – IPIA “L. Montini” di Campobasso, hanno partecipato al progetto “Educhiamo alla legalità contro le dipendenze”, realizzato dalla Polizia di Stato, in collaborazione con la Procura della Repubblica, presso il Tribunale per i minorenni di Campobasso e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise.
Il progetto è finalizzato a sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze derivanti dall’utilizzo di sostanze stupefacenti.
Diverse sono state le figure professionali che sono intervenute, al fine di informare e formare gli studenti sugli effetti dall’uso di sostanze stupefacenti.
Nel primo incontro l’assistente capo della sezione antidroga, Francesco COLELLA, ha introdotto la tematica e si è reso disponibile ad un confronto libero e aperto con gli studenti. Significativo e incisivo è stato l’intervento del Dott. Pietro LIOTTI, medico della Polizia di Stato che, con linguaggio tecnico e altamente professionale, ma nello stesso tempo semplice e chiaro, ha illustrato le diverse tipologie di droghe evidenziandone le caratteristiche e gli effetti sul corpo umano a breve, medio e lungo termine.
Nel successivo incontro del 10 dicembre, il Dirigente Scolastico prof. Umberto Di Lallo, intervenuto come moderatore, ha sottolineato l’importanza di dare agli studenti l’opportunità di riflettere su tematiche tanto scottanti e attuali, nell’ottica di renderli sempre più consapevoli dei propri comportamenti e delle proprie scelte.
L’intervento del questore di Campobasso, dott. Cristiano Tatarelli, si è incentrato sul ruolo svolto dalla Polizia di Stato che agisce sia nella fase della repressione, ma soprattutto nella prevenzione della tossicodipendenza.
Importante e significativo è stato l’intervento del sostituto procuratore presso il Tribunale per i minori, dott.ssa Rossana Venditti che conoscendo le difficoltà che gli adolescenti si trovano ad affrontare, ha affermato che il rifugio nelle sostanze non aiuta, anzi devia dal proprio percorso di vita e conduce a scelte sbagliate, a causa delle quali, si rinuncia a tutto. A questo punto ha esortato gli studenti a chiedere aiuto.
Incisivo è stato l’intervento di padre Lino Iacobucci che quotidianamente accoglie, cura e recupera ragazzi fragili finiti nella spirale della dipendenza a causa di diversi tipi di stupefacenti; significativo ed emozionante è stato l’intervento di un giovane ex consumatore e spacciatore che, da ospite della comunità “La valle”, è diventato operatore e testimone del lungo e difficile percorso affrontato per uscire dalla dipendenza.
Si ringrazia il questore di Campobasso promotore del progetto “Educhiamo alla legalità contro le dipendenze”, il Dirigente scolastico, prof. Di Lallo che, sempre molto attento e sensibile alle attività educative, ha permesso la partecipazione al progetto e tutti gli intervenuti che hanno dato un attivo contributo alla buona riuscita di queste giornate formative.